Riconosci la violenza di genere online? Sai come rispondere a tali comportamenti o hai sperimentato tale violenza?
La violenza di genere online si riferisce ad azioni dannose dirette contro un individuo o un gruppo in base al suo genere. È radicato in dinamiche di potere ineguali tra i sessi ed è spesso una manifestazione di norme e aspettative sociali profondamente radicate. Questa forma di violenza colpisce in modo sproporzionato gli individui in base alla loro identità di genere e contribuisce al perpetuarsi della disuguaglianza di genere. La violenza di genere può assumere molte forme, tra cui l’abuso fisico, sessuale, psicologico ed economico.
La violenza sessuale online si riferisce all’uso di piattaforme e tecnologie digitali per danneggiare, molestare o abusare sessualmente di individui. Questa forma di violenza include la condivisione non consensuale di immagini esplicite o intime, suggestioni sessuali indesiderate, cyberstalking e altri comportamenti sessualmente espliciti che si verificano nell’ambiente online. La violenza sessuale online può manifestarsi in vari modi, inclusi social media, app di messaggistica, forum online e altri spazi digitali.
La violenza online contro un partner intimo si riferisce all’uso delle tecnologie digitali e delle piattaforme online come mezzo per esercitare potere, controllo o danno in una relazione intima. Questa forma di violenza include gli abusi compiuti attraverso canali di comunicazione digitale, social media o altri spazi online. La violenza online tra partner intimi può manifestarsi in diversi modi e influenzare il benessere emotivo, psicologico e talvolta fisico della vittima. Questo tipo di violenza online riflette l’intersezione tra le forme tradizionali di violenza del partner e il panorama digitale.
Interazioni negative prolungate, insulti e attacchi online possono creare un ciclo persistente di negatività. Nel corso del tempo, ciò può erodere il senso di autostima di un individuo e contribuire a sentimenti di disperazione, un sintomo comune della depressione. Il cyberbullismo, comprese le umiliazioni pubbliche e gli attacchi alla personalità, può essere particolarmente dannoso. La vergogna e l’umiliazione vissute online possono tradursi in sentimenti di inutilità e inadeguatezza, contribuendo ai sintomi depressivi.
Il cyberbullismo spesso implica la violazione dei confini e dello spazio personali. L’invasione della privacy o la diffusione di informazioni false e dannose possono scatenare la rabbia poiché le persone sentono che il loro spazio personale è stato invaso. Le conseguenze emotive del cyberbullismo, compreso lo stress, l’ansia e il disagio emotivo che provoca, possono manifestarsi come rabbia: gli individui possono esprimere la rabbia come meccanismo di coping o come un modo per comunicare il proprio dolore emotivo. Le vittime del cyberbullismo possono anche provare un forte desiderio di giustizia e desiderare che i perpetratori siano ritenuti responsabili delle loro azioni. La frustrazione derivante dalla percepita mancanza di conseguenze può contribuire alla rabbia.
Alcune forme di cyberbullismo, come le minacce o le molestie vere e proprie, possono creare un senso di pericolo imminente. Questo accresciuto senso di minaccia può innescare risposte di panico, tra cui battito cardiaco accelerato, mancanza di respiro e un senso di rovina imminente. Il cyberbullismo può portare a uno stato di ipereccitazione in cui gli individui sono in un costante stato di vigilanza: le vittime possono temere ritorsioni o attacchi crescenti, portando a un costante stato di ansia e preoccupazione. Questa maggiore eccitazione, combinata con lo stress del cyberbullismo, può contribuire a sintomi di panico e sentimenti di irrequietezza.
Il cyberbullismo spesso comporta critiche, giudizi e commenti negativi diretti all’individuo. Gli individui possono essere presi di mira a causa del loro aspetto e il cyberbullismo che comporta il body shaming o attacchi basati sull’aspetto può avere un impatto significativo sull’autostima. Gli attacchi all’identità di un individuo, compresi aspetti come la razza, il genere, l’orientamento sessuale o altre caratteristiche personali, possono contribuire a sentimenti di inutilità e vergogna. Il cyberbullismo può instillare la paura del rifiuto e del giudizio. Gli individui possono essere riluttanti ad esprimersi o a impegnarsi in attività online per paura di ulteriori attacchi e di rafforzare un’immagine di sé negativa.
Gli individui che hanno subito cyberbullismo possono vivere nella costante paura di ulteriori attacchi. La paura del giudizio, dei commenti negativi o dell’umiliazione pubblica possono contribuire all’ansia sociale e ostacolare la capacità di un individuo di partecipare liberamente online. Gli individui che sono stati vittime di grave cyberbullismo, come doxing o minacce, possono sviluppare sintomi di disturbo da stress post-traumatico (PTSD). Ciò può includere flashback, incubi e maggiore ansia innescata dalle interazioni online. L’ansia derivante dal cyberbullismo può riversarsi nella vita offline e influenzare le relazioni, il lavoro e le attività quotidiane.
La vergogna e il senso di colpa associati all’essere bersaglio del cyberbullismo possono essere travolgenti. L’isolamento e la mancanza di sostegno che ne derivano possono esacerbare i sentimenti di disperazione. In assenza di meccanismi di coping più sani, l’autolesionismo può diventare una strategia disadattiva per ottenere un senso di controllo o sollievo temporaneo. Gli individui con problemi di salute mentale preesistenti come depressione o ansia possono essere più vulnerabili agli effetti del cyberbullismo. Gli attacchi informatici possono esacerbare i problemi di salute mentale esistenti e aumentare il rischio di autolesionismo.
Se ti senti prontǝ, denuncia alla polizia qualsiasi forma di violenza di genere online. Puoi segnalare gli incidenti tu stesso o in modo anonimo.
Parla con il tuo consulente scolastico/animatore giovanile/centri di assistenza sociale locali: possono aiutarti con una consulenza professionale! Se provi sentimenti negativi, come la vergogna, quando chiedi consiglio a qualcuno sulle tue opzioni, puoi chiedere di parlare con qualcun altro. Nessuno merita di essere giudicato per il danno subito.
1522 – Helpline violenza e stalking
D.i.Re. – Donne in rete contro la violenza
Casa Mediterranea delle Donne
Če se počutite pripravljene, prijavite kakršno koli obliko nasilja na podlagi spola na spletu policiji – 113 ali lokalnemu centru za socialno delo. Vsak dogodek lahko tudi anonimno prijavite organom pregona na številko: 080 12 00
Spletno nasilje lahko prijavite tudi na portalu Spletno oko
Če potrebujete strokovno vodstvo, vam lahko te organizacije pomagajo:
TOM telefon (vsak dan med 12.00 in 20.00): 116 111
SOS telefon (24/7): 080 11 55
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